Chef...al Massimo - 2016

04/09/2016
CARO MASSIMO,
ECCOCI DI NUOVI DI FRONTE ALLE NOSTRE CONTRASTANTI EMOZIONI:
 IL DOLORE DEL RICORDO, IL PIACERE DELLA CONDIVISIONE, L'AMMIRAZIONE PER LA LUNGIMIRANZA, LO STUPORE PER IL CONTINUO AFFETTO, IL VUOTO DELLA MANCANZA.
SONO PASSATI 7 LUNGHI ANNI, IL MONDO E' CAMBIATO, LE PERSONE SONO CRESCIUTE, IN TANTI PURTROPPO CI HANNO SALUTATO, MA NEI NOSTRI CUORI E NELLA NOSTRA MENTE TUTTO E' COME SEMPRE.
IL PRIMO PENSIERO DELLA MATTINA E' PER TE, TUTTE LE NOSTRE FATICHE E LE NOSTRE SPERANZE SONO PER QUELLA SPLENDIDA ATTIVITA' CHE HAI CREATO IN MANIERA LUNGIMIRANTE E SENZA PRESUNZIONE MA CON L'AMBIZIONE E LA CONSAPEVOLEZZA CHE LE CAPACITA' E LA PASSIONE RIMANGONO SCOLPITE NEI CUORI E NELLA MENTE.
QUESTO E' IL NOSTRO SALVAGENTE, LA NOSTRA CORAZZA, LA NOSTRA FOLLIA, CONTINUARE A CONSTATARE CHE PENSARE A TE SIA IL BELLO DELLA VITA.
NON POSSIAMO NON COMMUOVERCI LA SERA QUANDO AVREMMO VOGLIA DI UN TUO SORRISO E SIAMO COSTRETTI A CERCARLO TRA I MILLE DISPONIBILI, COSI' COME NON POSSIAMO NON COMMUOVERCI VEDENDO QUANTI ANCORA TI VOGLIONO BENE E CORRONO A CHEF AL MASSIMO. QUEST'ANNO IN 7 ORE I POSTI SONO VOLATI VIA, METTENDOCI PER L'ENNESIMA VOLTE DI FRONTE AL PIACERE DELL'IMPENSABILE E AL PESO DELLA RESPONSABILITA', CHE CON  CRESCENTE PARTECIPAZIONE CONDIVIDIAMO CON ORMAI 30 CUOCHI, FORNAI, PASTICCERI, GELATAI E GLI IMMENSI E MAI DOMI VOLONTARI DI MONZUNO.
E' STATO STUPENDO VEDERE DI NUOVO COSTRUIRE DA ZERO QUELLA CHE IO DEFINISCO " LA CITTA' CHEF AL MASSIMO", UOMINI, DONNE, BAMBINI, ANZIANI, FAMIGLIE INTERE CHE PER TUTTO L'ANNO CI CHIEDONO "  QUEST'ANNO COSA INVENTATE DI NUOVO" ALLE QUALI E' FACILE RISPONDERE CHE " NESSUNA NOVITA' SARA' BELLA COME LA CERTEZZA DI ESSERE SEMPRE NOI STESSI.
QUEST'ANNO ABBIAMO DECISO DI AIUTARE CHI IN QUESTI GIORNI HA VISTO SPAZZATI VIA SOGNI, SPERANZE, FUTURO E PASSATO, NELLA SPERANZA CHE OLTRE A QUEL POCO CHE MATERIALMENTE POTREMO FARE, POSSA GIUNGERE LORO ANCHE UN PO' DELLA CALORE E DELLA MAGIA CHE DA SEMPRE REGNA A CHEF AL MASSIMO.
AUGURIAMO A TUTTI DI POTER VIVERE I MOMENTI TERRIBILI DELLA VITA COSI' COME TU HAI INSEGNATO A NOI, CON GLI OCCHI LUCIDI PER IL CUORE INFRANTO MA CON IL SORRISO COSTANTE DI CHI PUO' CONTARE SU UN ANGELO PROTETTORE AMATO DA TUTTI.
CIAO FRATELLO CARO, PIU' PASSA IL TEMPO E PIU' TUTTI CAPIAMO QUANTO SEI GRANDE.




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Chef al Massimo 2016